Artist: → Belfa,SOLILOQUIO
INTRO (Julia Alexa)
STROFA 1 (Soliloquio)
Ho messo le quattro frecce sulla strada delle ipotesi
Cumuli di ideali che oggi sono pronti a sciogliersi
La cena si è fatta fredda perché mi sono perso via a risistemare il caos che a volte è la testa mia
Sono la prima canzone che ti ascolti la mattina
Intanto sbuffi per il traffico e consumi caffeina
Ho la testa che mi gira, oh si che mi gira
Perché credo non si sia mai sentita tanto viva
Sogni astratti, immagini a scatti troppo confuse per metterle a fuoco
Parti o combatti, non scendo a patti, perché per me l’arte non è un gioco
Toujours le mеme gamin con la testa più in là, je pеnse qu’à ça de fois il n’y a pas une fin
Negli occhi ho la fame lo sporco delle strade la fotta di cento e lo sguardo di mia madre
RIT
A questo ci pensi mai?
Nemmeno tu sai come stai
Perché non ti ascolti mai
E a questo non ci pensi mai
Hai hai mille problemi mille guai
Da cui scappi e non sai dove vai
Come farai no non lo sai
E a questo non ci pensi mai
“Quiete//tempesta”
Chi se ne va e chi invece resta
STROFA 2
È il primo pianto d’un bimbo tra le braccia di mamma, l’ingenuità di questo nel porre una domanda. Il finale sorpresa, il più bel fuori programma: una foresta tropicale in cui s’innesca un’altra fiamma
Polvere di stelle nei meandri della camera
Scricchiolano le menzogne di chi porta una maschera
Cascherà prima o poi poiché il vero non si altera, e non è di certo così che la vita si cambierà
Aspettami al check-in cerchi la leggerezza tra le chiamate perse e gli appuntamenti in agenda
Magenta sulle labbra dal sapore malinconico, a chi si alza il nuovo giorno e pensa che sarà il solito
Mischiamo i generi e uniamo le provenienze
Accogliamoli l’ignoto e rispettiamo le credenze
Allontaniamo ogni paura che tenta di fermarci
Prendiamoci cura di noi stessi e degli altri